Il Presidente Fantini: “Nel prossimo futuro, l’ANVA Confesercenti realizzerà una serie di iniziative per rafforzare l’identità e l’immagine del mercato ambulante”
Gabriele Fantini, Presidente dell’Associazione Nazionale Venditori Ambulanti (ANVA) Confesercenti, ha espresso oggi la sua visione sul ruolo fondamentale dei mercati ambulanti nel tessuto sociale ed economico delle città italiane.
In risposta alla recente nota sollevata dal Presidente della Repubblica riguardo alla Bolkestein e al settore dei mercati, Fantini ha sottolineato la determinazione dell’ANVA Confesercenti Ravenna Cesena nel garantire la sicurezza delle concessioni per il futuro. “Nonostante le iniziali preoccupazioni, siamo fiduciosi nei percorsi intrapresi dall’ANVA Confesercenti per mettere in sicurezza le concessioni, garantendo la continuità delle attività oltre il 2030”, ha affermato Fantini.
Parlando dell’importanza dei mercati per le comunità locali, Fantini ha ribadito che “in una società in rapido cambiamento, è essenziale preservare le tradizioni e i luoghi di incontro come i mercati ambulanti. Senza di essi, le nostre città perderebbero non solo pezzi di storia, ma anche luoghi di socialità indispensabili alla formazione della persona”.
Riguardo al mercato di Cesena, Fantini lo ha definito “un punto di riferimento non solo per la città, ma anche per i territori limitrofi”. Nonostante le sfide degli anni passati, il mercato di Cesena ha mantenuto elevati numeri di frequenza grazie agli interventi sull’area mercatale e all’ampia scelta di qualità e livelli di spesa offerti.
Infine, Fantini ha evidenziato il ruolo dell’ANVA Confesercenti nel lavorare in sinergia con le amministrazioni locali per promuovere e sostenere i mercati ambulanti. “Nel prossimo futuro, l’ANVA Confesercenti realizzerà una serie di iniziative per rafforzare l’identità e l’immagine del mercato ambulante, combinando tradizione, modernità e innovazione”, ha concluso Fantini. “Questo contribuirà a portare un nuovo impulso al mercato ambulante, garantendo che le nuove generazioni possano apprezzarne appieno il valore e il significato per la comunità”.