Il Presidente Gualà: “Piegati dal covid, la Regione sblocchi la riforma”
«La categoria è stata piegata dal Covid, ma è messa continuamente a rischio anche dalle lungaggini della politica: da due anni è bloccata una riforma in Consiglio regionale che per noi è fondamentale e che in teoria trova ampie convergenze fra maggioranza e opposizione, e questo atteggiamento è inspiegabile». Lo afferma Domenico Gualà (nella foto) dopo la rielezione al vertice regionale di Anva-Confesercenti, l’associazione che rappresenta il commercio ambulante d’Abruzzo.
Un’assemblea molto partecipata, che ha visto collegati online operatori di tutta la regione alla presenza del coordinatore nazionale di Anva Adriano Ciolli, del presidente regionale di Confesercenti Daniele Erasmi, del direttore Lido Legnini e dei vertici delle Confesercenti territoriali. «I ritardi della Regione Abruzzo nell’adeguarsi alla normativa nazionale sono inspiegabili – ha sottolineato Gualà – la proposta di legge che giace in Consiglio regionale contiene modifiche che noi riteniamo fondamentali ed urgenti, ma ormai impantanate da troppo tempo nelle commissioni regionali.
Con la loro approvazione si andrebbe a recepire la normativa nazionale che introduce significative novità in materia di commercio su aree pubbliche con l’esclusione del settore dall’ambito di applicazione della Direttiva Bolkestain: a nulla sono valsi i nostri ripetuti appelli all’assessore al ramo ed alla maggioranza in Consiglio regionale da parte di una categoria che ha conosciuto grande sofferenza e che è stata colpita dagli effetti della crisi pandemica molto più di altri settori. In questo periodo le Prefetture sono state tra le pochissime istituzione vicine alle esigenze e agli appelli dell’intero comparto».
Il presidente regionale di Anva ha poi lanciato un appello a tutti i Comuni abruzzesi: «Si proceda urgentemente al rinnovo delle concessioni di posteggio su area pubblica applicando le norme nazionali e regionali vigenti». Accanto a Gualà sono stati nominati come vicepresidenti regionali Domenico Giampaolo e Romano De Florio, mentre il coordinamento è stato affidato a Michaela Pettinaro.