Bene le vendite di casalinghi e articoli di pelletteria. “L’auspicio che tali condizioni a partire dalla presenza di tanti visitatori, possano ripetersi anche il 31 gennaio”
“Un giorno di festa per tanti cittadini e visitatori. Un momento di buon lavoro per i molti operatori ambulanti presenti.” Il giorno dopo la fiera di Sant’Antonio in centro storico a Modena Anva-Confesercenti traccia un primo bilancio sostanzialmente positivo della manifestazione: “Per la presenza e l’attenzione mostrata dagli organi preposti e finalizzata al contrasto delle forme di abusivismo, come per altro avevamo chiesto e per gli affari, in miglioramento rispetto lo scorso anno.”
Il primo dato degno di menzione secondo l’Associazione è stata la presenza di migliaia di persone tra cui spiccavano tante famiglie coi bambini fin dalla mattino. Quindi, il lavoro attento degli agenti e non solo, destinato al controllo volto a garantire lo svolgimento della manifestazione in modo regolare. “Utile e puntuale è stato l’intervento, nei pochi casi emersi tra l’altro – fa notare Anva – che ha messo fine a situazioni di abusivismo commerciale con successivo sequestro di merce contraffatta. Positivo inoltre l’andamento degli affari per gli ambulanti. In particolare, nella vendita di casalinghi e oggetti per la casa, ma anche tra chi proponeva prodotti alimentari e articoli di pelletteria. Gli operatori – rileva l’Associazione – non hanno esitato a segnalare un lieve incremento degli affari rispetto alla fiera di Sant’Antonio 2015. L’auspicio adesso è che le medesime condizioni e il medesimo clima di festa possano ripetersi anche in occasione della Festa del Patrono in programma il 31 gennaio prossimo”, conclude Anva-Confesercenti Modena.