Una sala gremita sia di operatori economici che, soprattutto, di addetti al settore delle Amministrazioni pubbliche non solo della Provincia di Livorno ma anche di altre Province toscane. Questo il risultato dell’iniziativa che ha organizzato martedì 24 novembre la Confesercenti Provinciale di Livorno.
A richiamare la presenza di tanto pubblico all’evento dal titolo “Oltre la Bolkestein. Il superamento della Direttiva Europea. Come cambia il commercio su aree pubbliche per le Amministrazioni pubbliche e per le imprese” il fatto che gli ospiti fossero di estremo rilievo. Oltre al Presidente Nazionale Anva (l’Associazione di Confesercenti che si occupa di commercio ambulante) Maurizio Innocenti, il Coordinatore Regionale di Anva Gianluca Naldoni e la Dott.ssa Paola Frontini funzionaria del Settore Commercio presso la Regione Toscana.
L’obiettivo prefissato dalla nostra Associazione era quello di spiegare come, dopo un lungo ed impegnativo braccio di ferro che ha tenuto impegnato per due anni il Sindacato di Categoria degli ambulanti, la Categoria sia finalmente al riparo dai devastanti effetti dell’applicazione della Bolkestein e, la numerosa partecipazione degli operatori economici intervenuti, conferma il raggiungimento di tale obiettivo.
In particolare sono stati illustrati i contenuti di come verrà recepita la nota direttiva in Toscana: prendendo le mosse dal documento unitario delle Regioni e delle Province autonome risalente al luglio 2012. La nostra Regione ha tempestivamente definito il regolamento che sancisce tempi e modalità per la determinazione dei bandi per l’assegnazione delle concessioni di suolo pubblico per l’esercizio del commercio ambulante.
Un risultato di estrema importanza, tanto più si consideri il fatto che al momento la Regione Toscana è l’unica ad aver raggiunto questo importante risultato. Gli operatori del commercio su aree pubbliche possono da oggi dormire sogni più tranquilli nella nostra Regione: la battaglia portata avanti da Confesercenti ha garantito loro non solo il fatto che fino al 2017 non ci saranno bandi, ma anche quando questo avverrà, saranno elaborati bandi tali da garantire il diritto al lavoro di tutti quei numerosissimi ambulanti già operano sul nostro territorio. In altri termini, i bandi del 2017 saranno formulati in modo tale da garantire il rispetto dell’anzianità di presenza sui mercati, con particolare attenzione alla qualità del servizio offerto e saranno assegnati i posteggi per un periodo pari a 12 anni: il che vuol dire che solo nel 2019 ci sarà un nuovo bando per la rassegnazione dei posteggi.
Infine vale la pena sottolineare che grazie al lavoro svolto dalla Regione Toscana, il tema è stato anche messo all’ordine del giorno dei lavori della X^ Commissione parlamentare con l’obiettivo di impegnare il Governo a legiferare in tal senso a livello nazionale quanto prima.